"Benevolenza, giustizia, etichetta, correttezza, saggezza e sincerità sono le sei virtù fondamentali del perfetto Kendoka non solo per diventare un grande combattente ma anche un grande uomo..."

Il Kendo tarantino sbarca in Salento


Si è avviata la fase operativa della preannunciata collaborazione tra lo storico club jonico e l'associazione sportiva Kuro Hyo di Lecce, volta a promuovere lo studio dell'antichissima arte schermistica giapponese.
Il 12 e 13 novembre, prime date di un ricco calendario di appuntamenti che li vedrà impegnati per i prossimi mesi, il Sensei della Scuola, il M° Cataldo Schiavone, e i suoi collaboratori, hanno tenuto un seminario formativo regionale di Kendo a favore di una selezione di atleti della società leccese, desiderosi di apprendere e cimentarsi nell'antica arte dei samurai.
E' il primo passo di un cammino che si spera lungo e capace di portare i nuovi praticanti prima a prendere confidenza con spada e armatura e poi a potersi confrontare sul tappeto di gara.
Il secondo appuntamento della serie di stage formativi è previsto per il 3 e 4 Dicembre, ancora una volta nella accogliente cornice del NEST Family Club di Lecce, la struttura sportiva che ospita i corsi della Kuro Hyo.

A saturare la già densa attività invernale della società jonica c'è però un altro importantissimo appuntamento atteso per il prossimo 26 e 27 Novembre: lo Stage Internazionale di Kendo, organizzato dalla Scuola tarantina, che vedrà il graditissimo ritorno nella città dei due mari del Maestro giapponese Junji Endo, coadiuvato dalla Ma Maria Silvia.
Proveniente da una famiglia storicamente dedita allo studio delle arti marziali e alla meditazione Zen, il Maestro Endo ha iniziato la pratica del kendo nel 1956, a soli 4 anni, confrontandosi durante il suo apprendistato con insegnanti di elevatissimo spessore tecnico ed umano.
Dal 1977 divide il suo tempo, per motivi professionali, tra l'Italia e il Giappone, ove si reca per continuare lo studio dell'antica scherma.
Per la micidiale leggerezza e velocità con cui brandisce la spada, il maestro Endo si è guadagnato l'appellativo di “La lama che fende il vuoto”.
Ma gli impegni stagionali non finiscono qui, poiché forti del successo e dell'esperienza con gli studenti del Liceo Ginnasio “Quinto Ennio” lo scorso ottobre, i tecnici della Scuola si preparano ad una nuova edizione del progetto di avviamento al kendo negli istituti secondari di secondo grado, che dovrebbe partire già dal prossimo dicembre.

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