Così due mondi che fino ad ora si erano solo sfiorati entrano in contatto, portando gli studenti a fare la conoscenza di questi strani figuri vestiti di scuro, con la "gonna" e lo "scolapasta" in testa (cito testualmente) che si aggirano di sera per la palestra, urlando come scalmanati e facendo sobbalzare di tanto in tanto la povera bidella..
Messi per un momento da parte i testi di greco e latino, i ragazzi hanno potuto apprezzare cenni di storia del Kendo, del Giappone feudale e di filosofia Zen, abilmente spiegati dalla nostra Valentina Bozzardi.
Il maestro Schiavone ha poi mostrato i primi rudimenti della nostra disciplina portando i nostri nuovi amici a conoscere i kata di iaido e kendo, le forme di allenamento più comuni, il kiri kaeshi, ed infine un combattimento.
Soddisfazione è stata espressa dal dirigente scolastico, la prof.ssa Silvana D'Addario, cui va la nostra gratitudine per averci concesso questa piacevolissima cornice entro cui diffondere la nostra passione.
Un altro doveroso ringraziamento va alla presidentessa provinciale dello CSEN di Taranto, la dott.ssa Angela Pagano, che come sempre ci accompagna in queste iniziative.
Un ultimo plauso, ma non certo per importanza, va infine a tutti i ragazzi del "Quinto Ennio" per la pazienza e l'attenzione con cui hanno ripagato i nostri sforzi.
Speriamo di reincontrarci sul tatami!
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